Tra le giornate di squalifica di Wesley che da 6 diventano 0, non per un ricorso ma per un errore ammesso anche dalla Federazione calcistica belga, e Dieumerci Mbokani che torna in Belgio, precisamente all'Anversa, è passata un'altra settimana. E siamo già alla fine della quinta giornata di Jupiler Pro League. Un sesto! Siamo ancora ad agosto.
Oostende 3-1 Zulte Waregem (Harbaoui [Z] 27', Faes [O] 35', Vandendriessche [O] 62', Sakala [O] 88')
Un'altra stagione così, io non la reggo, sia ben chiaro. Ma penso proprio che sarà come la scorsa, se non peggio, visto che l'inizio del campionato è stato piatto, a differenza della scorsa stagione, in cui si era partiti molto bene. Comunque, dopo il gol di Hamdi Harbaoui su uno sfortunato errore difensivo dell'Oostende, Wout Faes pareggia sugli sviluppi di un calcio di punizione. Da lì, la partita muore, e con lei la squadra ospite. Quella di casa, allora, al minuto sessantadue, ne approfitta con un grandissimo gol di Kevin Vandendriessche dalla distanza. Dopo un rigore ingiustamente non assegnato allo Zulte Waregem, Fashion Junior Sakala, su un contropiede innescato da Fernando Canesin, segna il gol che chiude la partita. Un buonissimo inizio, dunque, per l'Oostende, sicuramente migliore rispetto all'1 su 21 delle prime 7 giornate della scorsa stagione.
Standard 3-2 Sint Truiden (Fai [Standard] 7', Bezus [STVV] 17', Boli [STVV] 69', Luyindama [Standard] 80', Emond [Standard] 90+3')
Finalmente il Sint Truiden si schioda da questa serie di pareggi da cui sembrava non riuscire a separarsi. Però il problema è che per farlo, decide di perdere. E sappiamo tutti che perdere è il modo sbagliato per uscire da una serie di pareggi consecutivi. Comunque, il Sint Truiden va molto vicino a uscirne nel modo giusto, anche grazie a una prestazione discutibile di Guillermo Ochoa, ma spreca questa preziosa possibilità a dieci minuti dalla fine della partita, perché Christian "BO$$" Luyindama decide di mettere in chiaro le cose con una cannonata di 72 chilometri orari. Piccolo particolare: di testa. La decide, chi se non lui, l'Airone Renaud Emond, dopo una fase rocambolesca oltre che, per la squadra ospite, molto sfortunata. Inizia incredibilmente bene, lo Standard, ed era da 5 stagioni che i Rouches perdevano almeno una delle prime 5 giornate della stagione regolare, cosa che quest'anno invece non è successa.
Mouscron 0-1 Eupen (Keita 29')
L'Eupen ha vinto. E dopo questa notizia, la review potrebbe anche chiudersi qui, insieme all'intero campionato. Purtroppo non è così, anche se a me piacerebbe molto, poi vuoi mettere, che figata il Genk campione? Ops, spoiler. Vabbè, tanto la classifica la potete vedere anche da soli da altre parti, che spoiler è? L'Eupen, comunque, ottiene tre punti importantissimi a Mouscron per quanto riguarda la lotta per la salvezza. A segnare è l'ex Bologna (anche se non lo sapevo neanch'io per quanto poco ha giocato lì) Cheick Keita, con l'amichevole partecipazione del portiere del Mouscron, Oliver Werner. Diciamo che per il resto, è meglio non raccontare questa partita. Se dovessi darle un voto, chiederei se una bestemmia va bene come valutazione.
Anversa 1-0 Cercle Brugge (Owusu-Acheampong 48')
L'Anversa vince contro l'altra squadra con i tifosi esaltati, il Cercle Brugge. La giornata della Great Old, però, inizia in salita, prima con l'espulsione per Omar Govea, poi con un rigore (il contatto però era fuori area) sbagliato da Geoffry Hairemans. Risolve tutto, di nuovo, William Owusu, in una mischia nell'area piccola.
Charleroi 0-2 Kortrijk (Avenatti 9', Mboyo 90+1')
Il Kortrijk, finalmente, riesce a vincere, anche e soprattutto grazie all'arrivo di uno scatenato Felipe Avenatti (sì, lui, a proposito di ex bolognesi), che di testa segna il gol dello 0-1. Lo Charleroi non riesce proprio a mettere in pericolo il Kortrijk, in una partita, in realtà, piuttosto spenta anche dalla parte della squadra ospite. Che però almeno riesce a segnare, e poi a chiuderla con Ilombe Mboyo, che segna proprio contro la squadra in cui è cresciuto.
Club Brugge 2-1 Anderlecht (Bonaventure [C] 3', Musona [A] 19', Vanaken [C] 43')
Oh, eccoci qua. Il Topper, la partita più attesa di tutto l'anno, le due squadre con più titoli nazionali. Guardando la partita, però, non si direbbe che l'Anderlecht ne ha vinti il doppio. Il Club Brugge domina totalmente la partita, il tiro di Knowledge Musona, che porta l'Anderlecht sul momentaneo 1-1, è l'unico tiro in porta della partita dei biancomalva, che si presentano anche con un completo rosa da codice penale, che probabilmente rientra tra i motivi della disfatta, insieme alla presenza di Wesley, per colpa del suddetto errore della Federazione: errore nelle tabelle indicative delle squalifiche, che poi qualcuno mi dovrà anche spiegare cosa diamine sono.
Gent 2-1 Lokeren (Cevallos [L] 59', David [G] 78', Kvilitaia [G] 87')
Il Gent c'è. Non voglio andare oltre, perché comunque i Buffalo's non convincono più di tanto, pur essendo molto concreta. E perché non voglio che un mio complimento, come spesso succede, comporti per loro una caduta libera, condita magari dall'eliminazione in Europa League. Passa anche in svantaggio, il Gent, per colpa di un madornale errore difensivo di Nana Asare, di cui Josè Francisco Cevallos approfitta per portare avanti la sua squadra. Poi, però, Jonathan David si ricorda di essere un grandissimo giocatore, e di testa (è alto 1 metro e 77 centimetri), segna il gol del pareggio.. Infine, al minuto 87, Nana Asare decide di volersi far perdonare dai suoi tifosi, cercando di tirare dalla distanza. Il suo tiro viene neutralizzato da Ortwin De Wolf, che però non lo riesce a trattenere, facendo segnare a Giorgi Kvilitaia il gol del definitivo 2-1, qualche secondo dopo essere entrato in campo, è probabilmente il gol più veloce da parte di un subentrato nella storia della lega.
Genk 3-2 Waasland Beveren (Zhegrova [G] 20', Ampomah [W] 66', Ampomah [W] 75', Samatta [G] 78', autogol di Caufriez [G] 89')
Prima si parlava di spoiler. Dunque, con moltissima difficoltà, il Genk si porta in testa al campionato, vincendo contro il Waasland Beveren, non prima di passare in svantaggio, di sbagliare due rigori con due tiratori diversi, di cui il primo era totalmente inesistente, e anche di fare una brutta partita, tutto sommato, con il Waasland Beveren che tira di più in porta rispetto ai padroni di casa. Sta di fatto che, dopo i due rigori sbagliati, la fortuna decide di cambiare sponda e Leandrino Trossard crossa, e la sua palla viene deviata da Maximiliano Caufriez che mette il pallone nella sua porta, consegnando altri 3 importanti punti al Genk. Comunque, una considerazione volante. Cosa ci fanno due giocatori come Nana Opoku Ampomah e Davy Roef in questa squadra inutile? Io non lo so.
Classifica:
1. Genk 13 (DR +9)'
2. Club Brugge 13 (+8)'
3. Anderlecht 12'
4. Standard 11 (+5)'
5. Anversa 11 (+3)'
6. Gent 10'
7. Oostende 9''
8. Cercle Brugge 8''
9. Zulte Waregem 5''
10. Kortrijk 4 (1 vittoria)''
11. Sint Truiden 4 (0 vittorie)''
12. Charleroi 3 (1 vittoria, -3)''
13. Eupen 3 (1 vittoria, -10)''
14. Waasland Beveren 3 (0 vittorie)''
15, Lokeren 1''
16. Mouscron 0'''
': Playoff 1
'': Playoff 2
''': retrocessione
Oostende 3-1 Zulte Waregem (Harbaoui [Z] 27', Faes [O] 35', Vandendriessche [O] 62', Sakala [O] 88')
Un'altra stagione così, io non la reggo, sia ben chiaro. Ma penso proprio che sarà come la scorsa, se non peggio, visto che l'inizio del campionato è stato piatto, a differenza della scorsa stagione, in cui si era partiti molto bene. Comunque, dopo il gol di Hamdi Harbaoui su uno sfortunato errore difensivo dell'Oostende, Wout Faes pareggia sugli sviluppi di un calcio di punizione. Da lì, la partita muore, e con lei la squadra ospite. Quella di casa, allora, al minuto sessantadue, ne approfitta con un grandissimo gol di Kevin Vandendriessche dalla distanza. Dopo un rigore ingiustamente non assegnato allo Zulte Waregem, Fashion Junior Sakala, su un contropiede innescato da Fernando Canesin, segna il gol che chiude la partita. Un buonissimo inizio, dunque, per l'Oostende, sicuramente migliore rispetto all'1 su 21 delle prime 7 giornate della scorsa stagione.
Standard 3-2 Sint Truiden (Fai [Standard] 7', Bezus [STVV] 17', Boli [STVV] 69', Luyindama [Standard] 80', Emond [Standard] 90+3')
Finalmente il Sint Truiden si schioda da questa serie di pareggi da cui sembrava non riuscire a separarsi. Però il problema è che per farlo, decide di perdere. E sappiamo tutti che perdere è il modo sbagliato per uscire da una serie di pareggi consecutivi. Comunque, il Sint Truiden va molto vicino a uscirne nel modo giusto, anche grazie a una prestazione discutibile di Guillermo Ochoa, ma spreca questa preziosa possibilità a dieci minuti dalla fine della partita, perché Christian "BO$$" Luyindama decide di mettere in chiaro le cose con una cannonata di 72 chilometri orari. Piccolo particolare: di testa. La decide, chi se non lui, l'Airone Renaud Emond, dopo una fase rocambolesca oltre che, per la squadra ospite, molto sfortunata. Inizia incredibilmente bene, lo Standard, ed era da 5 stagioni che i Rouches perdevano almeno una delle prime 5 giornate della stagione regolare, cosa che quest'anno invece non è successa.
Mouscron 0-1 Eupen (Keita 29')
L'Eupen ha vinto. E dopo questa notizia, la review potrebbe anche chiudersi qui, insieme all'intero campionato. Purtroppo non è così, anche se a me piacerebbe molto, poi vuoi mettere, che figata il Genk campione? Ops, spoiler. Vabbè, tanto la classifica la potete vedere anche da soli da altre parti, che spoiler è? L'Eupen, comunque, ottiene tre punti importantissimi a Mouscron per quanto riguarda la lotta per la salvezza. A segnare è l'ex Bologna (anche se non lo sapevo neanch'io per quanto poco ha giocato lì) Cheick Keita, con l'amichevole partecipazione del portiere del Mouscron, Oliver Werner. Diciamo che per il resto, è meglio non raccontare questa partita. Se dovessi darle un voto, chiederei se una bestemmia va bene come valutazione.
Anversa 1-0 Cercle Brugge (Owusu-Acheampong 48')
L'Anversa vince contro l'altra squadra con i tifosi esaltati, il Cercle Brugge. La giornata della Great Old, però, inizia in salita, prima con l'espulsione per Omar Govea, poi con un rigore (il contatto però era fuori area) sbagliato da Geoffry Hairemans. Risolve tutto, di nuovo, William Owusu, in una mischia nell'area piccola.
Charleroi 0-2 Kortrijk (Avenatti 9', Mboyo 90+1')
Il Kortrijk, finalmente, riesce a vincere, anche e soprattutto grazie all'arrivo di uno scatenato Felipe Avenatti (sì, lui, a proposito di ex bolognesi), che di testa segna il gol dello 0-1. Lo Charleroi non riesce proprio a mettere in pericolo il Kortrijk, in una partita, in realtà, piuttosto spenta anche dalla parte della squadra ospite. Che però almeno riesce a segnare, e poi a chiuderla con Ilombe Mboyo, che segna proprio contro la squadra in cui è cresciuto.
Club Brugge 2-1 Anderlecht (Bonaventure [C] 3', Musona [A] 19', Vanaken [C] 43')
Oh, eccoci qua. Il Topper, la partita più attesa di tutto l'anno, le due squadre con più titoli nazionali. Guardando la partita, però, non si direbbe che l'Anderlecht ne ha vinti il doppio. Il Club Brugge domina totalmente la partita, il tiro di Knowledge Musona, che porta l'Anderlecht sul momentaneo 1-1, è l'unico tiro in porta della partita dei biancomalva, che si presentano anche con un completo rosa da codice penale, che probabilmente rientra tra i motivi della disfatta, insieme alla presenza di Wesley, per colpa del suddetto errore della Federazione: errore nelle tabelle indicative delle squalifiche, che poi qualcuno mi dovrà anche spiegare cosa diamine sono.
Gent 2-1 Lokeren (Cevallos [L] 59', David [G] 78', Kvilitaia [G] 87')
Il Gent c'è. Non voglio andare oltre, perché comunque i Buffalo's non convincono più di tanto, pur essendo molto concreta. E perché non voglio che un mio complimento, come spesso succede, comporti per loro una caduta libera, condita magari dall'eliminazione in Europa League. Passa anche in svantaggio, il Gent, per colpa di un madornale errore difensivo di Nana Asare, di cui Josè Francisco Cevallos approfitta per portare avanti la sua squadra. Poi, però, Jonathan David si ricorda di essere un grandissimo giocatore, e di testa (è alto 1 metro e 77 centimetri), segna il gol del pareggio.. Infine, al minuto 87, Nana Asare decide di volersi far perdonare dai suoi tifosi, cercando di tirare dalla distanza. Il suo tiro viene neutralizzato da Ortwin De Wolf, che però non lo riesce a trattenere, facendo segnare a Giorgi Kvilitaia il gol del definitivo 2-1, qualche secondo dopo essere entrato in campo, è probabilmente il gol più veloce da parte di un subentrato nella storia della lega.
Genk 3-2 Waasland Beveren (Zhegrova [G] 20', Ampomah [W] 66', Ampomah [W] 75', Samatta [G] 78', autogol di Caufriez [G] 89')
Prima si parlava di spoiler. Dunque, con moltissima difficoltà, il Genk si porta in testa al campionato, vincendo contro il Waasland Beveren, non prima di passare in svantaggio, di sbagliare due rigori con due tiratori diversi, di cui il primo era totalmente inesistente, e anche di fare una brutta partita, tutto sommato, con il Waasland Beveren che tira di più in porta rispetto ai padroni di casa. Sta di fatto che, dopo i due rigori sbagliati, la fortuna decide di cambiare sponda e Leandrino Trossard crossa, e la sua palla viene deviata da Maximiliano Caufriez che mette il pallone nella sua porta, consegnando altri 3 importanti punti al Genk. Comunque, una considerazione volante. Cosa ci fanno due giocatori come Nana Opoku Ampomah e Davy Roef in questa squadra inutile? Io non lo so.
Classifica:
1. Genk 13 (DR +9)'
2. Club Brugge 13 (+8)'
3. Anderlecht 12'
4. Standard 11 (+5)'
5. Anversa 11 (+3)'
6. Gent 10'
7. Oostende 9''
8. Cercle Brugge 8''
9. Zulte Waregem 5''
10. Kortrijk 4 (1 vittoria)''
11. Sint Truiden 4 (0 vittorie)''
12. Charleroi 3 (1 vittoria, -3)''
13. Eupen 3 (1 vittoria, -10)''
14. Waasland Beveren 3 (0 vittorie)''
15, Lokeren 1''
16. Mouscron 0'''
': Playoff 1
'': Playoff 2
''': retrocessione
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