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JPL Review: 4^ giornata

Tra Anthony Vanden Borre che forse va all'Al Batin (ormai ne esce una ogni giorno su questo cristiano) e Romelu Lukaku che annuncia di volersi ritirare dalla Nazionale belga dopo Euro 2020 (così, de botto, senza senso), è passata un'altra settimana. E dunque siamo già alla quarta giornata, pur trovandoci ancora al 20 agosto e anche se alcuni campionati ancora devono iniziare.

Anderlecht 2-0 Mouscron (Trebel 38', Dimata 63')
L'Anderlecht continua la cavalcata trionfale d'inizio campionato battendo anche un Mouscron spento, come al solito, per 2-0 grazie a un calcio di punizione dal limite dell'area di rigore di Adrien Trebel (l'arbitro aveva prima assegnato un rigore, poi cambiato giustamente idea dopo una consultazione con il VAR) e un gol di Nany Dimata, sugli sviluppi sempre di un calcio di punizione. Non segna, stavolta, Ivan Santini. Viene espulso Ognjen Vranjes, per un fallo molto dubbio (non che sia dubbia l'entità, è proprio dubbio se è fallo o no). E viene anche squalificato per 3 giornate, salterà dunque Club Brugge, Anversa e Gent. Manco a dire, delle partite facili, no.


Lokeren 0-3 Standard (Mpoku 65' [rigore], Carcela 79', Bastien 90+3')
Lo Standard ritrova una vittoria di cui aveva bisogno, non solo per i due pareggi da cui era reduce ma anche per il 3-0 subìto contro l'Ajax in Champions League. Beh, non che ci volesse poi così tanto impegno per vincere contro un Lokeren di questo genere: l'ombra di quello che abbiamo visto ai Playoff 2, o anche nello scorso campionato. 11 gol subiti in 4 partite. Cioè non proprio come l'Eupen, ma siamo lì, insomma.

Waasland Beveren 2-2 Sint Truiden (Ampomah [W] 9', Endo [S] 32', A. De Sart [S] 77', Jubitana [W] 79')
Che poi non serve neanche più, l'iniziale del nome di De Sart, visto che il fratello è tornato in Inghilterra. Ma sorvoliamo. Il Sint Truiden trova il quarto pareggio di fila (sapessi che bello), stavolta contro gli altri gialloblù, quelli del Waasland Beveren, che segna, si fa raggiungere e superare, ma segna in fretta il gol del 2-2, per la prima volta con Denzel Jubitana, 19enne ex Mechelen alla prima presenza, nonché al primo gol, tra i professionisti.

(non è lui Jubitana, ma fatevi piacere questa foto perché è l'unica bella che ho trovato)
Cercle Brugge 3-1 Zulte Waregem (Omolo [C] 34', Harbaoui [Z] 54', Bruno [C] 73' [rigore], Bruno [C] 90+3')
E ci deve sempre essere la rapina della settimana. Potrei farne una nuova rubrica. Perché no? Comunque, il Cercle Brugge vince grazie a una papera di Sammy Bossut, un gol su rigore guadagnato dall'attaccante che allarga il piede verso la gamba del difensore, Demir, cercando e trovando il contatto, e infine da un gol in contropiede, l'unico guadagnato con merito dai neroverdi. Neroverdi che si ritrovano imbattuti e al quinto posto. Poi è chiaro che bisogna aspettare per fare verdetti, però un buon inizio non può che far bene.

Kortrijk 1-2 Oostende (Milovic [O] 10', Stojanovic [K] 81', Bjelica [O] 82')
Prestazione un po', per così dire, fantozziana del Kortrijk, che prende gol all'inizio della partita, per poi dominare, segnare il gol del pareggio a 9 minuti dalla fine, e subirne un altro (bellissimo, sia chiaro) un minuto dopo. La panchina dell'Oostende che tira i palloni in campo per fermare il gioco a fine partita, però, ha conquistato il mio cuore.


Anversa 1-1 Club Brugge (Vormer [C] 66', Haroun [A] 84')
Ecco la partita tra quelle che forse sono le due tifoserie in Belgio che si odiano di più, ma neanche loro sanno il motivo. L'Anversa non vince un campionato da 60 anni, il Club Brugge invece è la seconda squadra più titolata del Belgio. Vabbè. Vormer segna un gol in contropiede assistito da Lois Openda (anche questo teniamolo d'occhio), ma il gol viene neutralizzato da un errore di Letica che non blocca un colpo di testa parabilissimo, e la palla vagante viene messa in rete dal capitano Faris Haroun. Però. Queste due tifoserie di scemi devono sempre fare una porcheria. Il minuto 23 è il minuto in cui i tifosi del Club Brugge tradizionalmente rimangono in silenzio per rendere omaggio a Francois Sterchele, attaccante del Club Brugge morto in un incidente stradale nel 2008, il cui numero di maglia era proprio il 23. E allora, giustamente, le acute merde dell'Anversa cosa fanno durante quel minuto? Non solo continuano a cantare (spesso le tifoserie avversarie rimangono in silenzio insieme a quella nerazzurra), ma decidono di tirare fuori uno striscione con scritto "Dood aan FCB". Morte al Club Brugge. Morte. Al. Club. Brugge. Che uomini di merda si deve essere per fare una cosa del genere? È una vergogna e spero che vengano presi dei provvedimenti.


Genk 3-1 Charleroi (Benavente [C] 27', Uronen [G] 45+1', Samatta [G] 77', Samatta [G] 90+5' [rigore])
Lo Charleroi perde. "Un'altra volta?", direte voi. Io risponderò: sì, un'altra volta. La terza in quattro partite. Ma riesce a dare del filo da torcere al Genk, almeno per i primi 77 minuti. Passano in vantaggio i bianconeri, con un gol di Cristian Benavente su cross basso di Amara Baby. Ma a fine primo tempo, in una mischia in mezzo all'area di rigore, Jere Uronen segna il gol dell'1-1. Passa molto tempo, ma il Genk riesce anche a segnare il gol del 2-1 con Mbwana Samatta, su un cross di Dieumerci Ndongala lisciato da Joseph Paintsil, e anche il 3-1 a fine partita, con un rigore (generoso) segnato dallo stesso Samatta.

Eupen 2-3 Gent (Toyokawa [E] 4', Odjidja-Ofoe [G] 6', Rosted [G] 9', Luis Garcia [E] 85', B. Verstraete [G] 90+2' [rigore])
Iniziano con il turbo entrambe le squadre, anche grazie a delle difese un po' traballanti, ma soprattutto grazie alle magie di Yuta Toyokawa, che salta due difensori per chiudere in stile, e di Vadis Odjidja-Ofoe, che segna di controbalzo un gol dal limite dell'area di rigore. Sigurd Rosted, poi, porta in vantaggio il Gent con il suo primo gol nel campionato belga. Vadis Odjidja, autore del primo gol, mette in difficoltà la sua squadra prendendosi un secondo cartellino giallo al 76° minuto, e 9 minuti dopo, Luis Garcia si inventa un gol fuori dal comune, con un tiro da fuori area di quelli che a noi piace tanto chiamare "alla Del Piero". Ma non è finita qui: Siebe Blondelle, solito cervellone della squadra germanofona, decide giustamente di violentare un non meglio specificato giocatore del Gent al novantesimo minuto. L'arbitro concede un calcio di rigore che viene trasformato da Birger Verstraete, con deviazione di Henrik Van Crombrugge. Il Gent quindi continua a risalire, mentre l'Eupen rimane a zero punti.

Classifica:
1. Anderlecht 12'
2. Genk 10 (DR +8)'
3. Club Brugge 10 (+7)'
4. Standard 8 (+4)'
5. Cercle Brugge 8 (+3)'
6. Anversa 8 (+2)'
7. Gent 7''
8. Oostende 6''
9. Zulte Waregem 5''
10. Sint Truiden 4''
11. Charleroi 3 (-1)''
12. Waasland Beveren 3 (-3)''
13. Kortrijk 1 (-7)''
14. Lokeren 1 (-8)''
15. Mouscron 0 (-5)''
16. Eupen 0 (-11)'''

': Playoff 1
'': Playoff 2
''': retrocessione

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Pronostici: 11^ giornata

Ecco i miei pronostici per la giornata di JPL che inizierà tra quattro ore. Pronostici dai quali vi consiglio vivamente di non prendere esempio, visto il mio 1 su 8 nella scorsa giornata. Mouscron-Standard 1 (3,55) Lokeren-Charleroi 1 (2,85) Eupen-Mechelen 2 (2,85) Sint Truiden-Oostende 2 (2,90) Kortrijk-Gent X (3,95) Club Brugge-Anversa 1 (1,34) Anderlecht-Genk X (4,10) Zulte Waregem-Waasland Beveren 1 (1,79) Quote: unibet.it

JPL Review: 11^ giornata

Tra le prime 7 del campionato che fanno il cosplay di Calciopoli, è passata un'altra settimana. Ed è passata anche l'undicesima giornata di Jupiler Pro League, della quale seguono i risultati: Mouscron 1-3 Standard (autogol Locigno [S] 33', Amallah [M] 49', Orlando Sà [S] 75', Edmilson Junior [S] 90+4' [rigore]) Non so se si è svegliato lo Standard o si è addormentato il Mouscron (2 punti nelle scorse 3 partite), ma una cosa è certa: Orlando Sà è forte. Molto. Lokeren 1-1 Charleroi (De Ridder [L] 2', Benavente [C] 66') Anche qui, lo Charleroi inizia a faticare e pareggia contro il Lokeren. Che non sono proprio gli ultimi arrivati, ma nemmeno i più forti. Steve De Ridder continua a segnare e lo Charleroi continua a non saper giocare se non di catenaccio. Ma io che parlo a fare boh. Sint Truiden 1-0 Oostende (Legear 89') Continua a vivere una seconda giovinezza, il veterano Jonathan Legear. Almeno si fa notare per come gioca bene e non per ave