JPL Review: 2^ giornata

Tra Anthony Vanden Borre che pensa di nuovo a tornare dove gli spetta (stavolta al Kortrijk) e le emozionanti partite a sasso-carta-forbici per decidere chi deve battere un rigore, è passata una settimana. Cioè, a dire il vero sono passati due mesi, visto che la Review della prima giornata non è uscita. Ma pensiamo ad analizzare le partite della seconda giornata.

Waasland Beveren 0-0 Standard
Ohhh, che bello. Inaugurare la nuova stagione di questo blog con uno 0-0. Comunque, uno scandaloso Waasland Beveren (per la seconda giornata di fila) si salva e riesce a racimolare un punto grazie a uno strepitoso Davy Roef (per la seconda giornata di fila). Prima partita da titolare per Francesco Forte, unico italiano di nascita in Jupiler Pro League al giorno d'oggi. A fine partita, Mehdi Carcela viene espulso per un calcione ai danni di Aleksandar Boljevic che stava partendo in contropiede.

Eupen 1-4 Charleroi (autogol di Javi Martos [E] 10', autogol di Xavier Molina [C] 24', Rezaei [C] 33', Perbet [C] 80', Rezaei [C] 83')
Ce la facciamo, quest'anno, a far retrocedere l'Eupen? Oppure vogliamo di nuovo trovare la squadretta di turno che si fa corrompere dai proprietari dell'Eupen per farlo salvare all'ultima giornata? Speriamo di risolvere tutto prima dell'ultima giornata. Le cose, per ora, stanno andando per il verso giusto. Due sconfitte, una per 5-2 e l'altra per 4-1. Ora tocca allo Zulte Waregem.

Cercle Brugge 3-2 Lokeren (Bruno [C] 4', Bruno [C] 7', Maric [L] 20' [rigore], Cevallos [L] 64', Tormin [C] 90+1')

Dopo tre anni e sette mesi, il Cercle Brugge torna alla vittoria nella massima serie. L'ultima vittoria risale infatti al 17 gennaio del 2015, un 2-0 a Charleroi. Gianni Bruno fa tutto da solo nei primi 20 minuti: segna i due gol che portano il Cercle sul 2-0 e poi devìa con un braccio la punizione di Cevallos, causando il rigore poi segnato da Mijat Maric. Al sessantaquattresimo minuto, Josè Francisco Cevallos, chi se non lui, mi verrebbe da dire, accoglie il cross basso di Aaron Saroka e segna il gol del 2-2. Ma il Cercle Brugge non si dà per vinto e al 91° minuto, Jeremy Taravel lancia lungo per Guevin Tormin che mette il pallone in rete, portando i neroverdi alla vittoria.

Anversa 0-0 Kortrijk

Ecco, a differenza di Waasland Beveren e Standard, queste due squadre non si limitano a pareggiare 0-0, ma siamo anche obbligati a vedere il dominio dell'Anversa. Neanche loro sanno come hanno fatto a non segnare neanche un gol. Vi lascio il resoconto con le statistiche di tiri e tiri in porta, così riuscite a capire di che cosa sto parlando.

Gent 1-1 Zulte Waregem (Derijck [Z] 66', David [G] 90+5')

Arrivano il primo punto in questo campionato per il Gent, e i secondi due punti persi in extremis dallo Zulte Waregem. Stavolta due minuti dopo rispetto al 2-2 in casa contro il Waasland Beveren, che comunque è stato un pareggio molto più deludente vista la debolezza degli avversari, unita al fatto che lo Zulte Waregem giocava quella partita in casa. Sta di fatto che da un possibile 6 su 6, lo Zulte Waregem guadagna solo due punti. Ora bisogna vincere in casa contro l'Eupen, possibilmente senza trovarsi in vantaggio di solo un gol nei minuti di recupero, altrimenti la squadra di Francky Dury verrà sicuramente infinocchiata per la terza volta di fila.

Anderlecht 5-2 Oostende (Santini [A] 46', Dimata [A] 52', Guri [O] 58', Santini [A] 83' [rigore], Santini [A] 86', Dimata [A] 89', Milovic [O] 90+2')

Questi vincono il campionato con 10 punti di distacco, io vi avviso. L'Anderlecht vince 5-2 contro l'Oostende, per la seconda volta di fila grazie a degli strepitosi Santini e Dimata, con il primo che segna la seconda tripletta di fila e il secondo che si accontenta di una doppietta. Certo, difesa dell'Oostende da rivedere, ma ciò non toglie nulla alla prestazione dei due attaccanti. Anche se il momento topico del match è la morra cinese tra i due attacacnti dell'Anderlecht per decidere chi dovesse tirare il rigore del 3-1.

Genk 1-1 Sint Truiden (Malinovskiy [G] 68', Endo [S] 72')

Il derby limburghese finisce in pareggio, nonostante il Genk si sia mostrato più propositivo e più presente in attacco. Ciononostante, il gol dei Puffi arriva su calcio di punizione grazie a Ruslan Malinovskiy (questo con le punizioni è veramente un fenomeno). Gol che viene reso inutile quattro minuti dopo da Wataru Endo, che segna dal limite dell'area il gol del definitivo pareggio.

Mouscron 0-1 Club Brugge (Cools 55')

Il Club Brugge batte il Mouscron per 1-0, non senza difficoltà. Soprattutto perché, a inizio partita, Wesley, vicino alla Lazio, decide di dimostrare di essere pronto per l'ambiente fascista che si respira nella tifoseria biancoceleste, dando una gomitata al malcapitato Alexandros Katranis e venendo giustamente espulso. All'inizio del secondo tempo, però, Dion Cools, entrato da nove minuti, senza fare troppi complimenti decide di fare capolino dalla fascia destra e segnare il gol dell'1-0, risultato che il Club Brugge riesce a mantenere fino a fine partita.

Classifica:

1. Anderlecht 6 (DR +6)'

2. Club Brugge 6 (+4)'

3. Genk 4 (+4)'

4. Cercle Brugge 4 (+1, 3 gol fatti)'

4. Standard 4 (+1, 3 gol fatti)'

6. Anversa 4 (+1, 1 gol fatto)'

7. Charleroi 3 (+2)''

8. Oostende 3 (-2)''

9. Zulte Waregem 2 (0, 3 gol fatti)''

10. Waasland Beveren 2 (0, 2 gol fatti)''

11. Sint Truiden 2 (0, 1 gol fatto)''

12. Gent 1 (-1)''

13. Kortrijk 1 (-3)''

14. Mouscron 0 (-2)''

15. Lokeren 0 (-5)''

16. Eupen 0 (-6)'''

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