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JPL Review: 19^ giornata

Mancano nove giorni e il campionato si fermerà per un mese. Comunque, tra la mia simpatica depressione che va e viene e il Mouscron che vince, è passata un'altra settimana. E quando passa una settimana, vuol dire che passa anche una giornata di Jupiler Pro League. A meno che non sia Natale. O estate. O che ci siano le nazionali.

Mouscron 1-0 Oostende (Amallah 71')
Sì, avete letto bene. Il Mouscron ha vinto. Non accadeva da tre mesi. Io pensavo che su vipbox stessero facendo una specie di parodia della JPL, invece era la realtà. E l'Oostende ancora non può essere completamente tranquillo, visto che l'Eupen, ultimo, è solo sei punti dietro di loro.

Che figata il nome dentro il numero.

Standard 0-0 Gent

Niente, ogni volta che gioca una squadra vallone (mi raccomando non 'vallona'), Standard o Charleroi che sia, porta con sé sempre una partita molto noiosa. Cosa bisogna dire? Dieci cartellini gialli, questa è la cosa più interessante di tutte. E il fatto la dice molto lunga sulla qualità della partita.

Kortrijk 2-0 Mechelen (Perbet 9', Chevalier 20')
Comunque non è che potrò scrivere tantissimo su questa giornata, le partite sono state quasi tutte molto noiose. Qui almeno, due gol li segnano. Il primo è di Jeremy Perbet, che batte Coosemans di testa da due metri, e il secondo è di Teddy Chevalier, che invece segna al ventesimo minuto con un tiro a giro dai 25 metri.

Eupen 0-0 Sint Truiden
Partita tra due squadre reduci da una striscia di pareggi consecutivi. Che, indovinate un po', continuano la loro serie di N. Pareggi tra l'altro per la maggior parte evitabili, perché contro squadre abbordabili o perché il vantaggio, a un certo punto della partita, era rassicurante (Eupen-Club Brugge da 2-0 a 2-2 e, dall'altra parte, proprio Sint Truiden-Eupen da 4-2 a 4-4). Invece continua la caduta in classifica del Sint Truiden, e l'Eupen recupera solo un punto dal penultimo posto.

Lokeren 1-1 Waasland Beveren (Ampomah [W] 61', Soder [L] 64')
Il derby delle Fiandre dell'Est, che ha attorno a sé una bellissima atmosfera, si rivela solamente un'altra delle partite un po' noiosette di questa diciannovesima giornata. Il gol del solito Nana Opoku Ampomah viene cancellato dalla realizzazione di Robin Soder tre minuti dopo. Grazie ai pareggi delle squadre vicine, il Waasland Beveren non perde posizioni, mentre il Lokeren rimane in una posizione molto scomoda, solo 5 punti davanti all'Eupen.



Club Brugge 5-0 Anderlecht (Diaby 45+1', Diaby 45+2', Vormer 57' [rigore], Vossen 73' [rigore], Vanaken 87')
Chi pensava che l'Anderlecht avrebbe potuto vincere a Brugge, deve farsi vedere da uno bravo. Ci sarà un motivo se il Club Brugge non perde in casa da due anni. E lo vediamo in questa partita, il motivo. A fine primo tempo arrivano due gol a raffica di Abdoulay Diaby, il primo di testa su cross di Ruud Vormer e il secondo grazie a un rinvio scazzato di Frank Boeckx. Poi due rigori nel secondo tempo chiudono definitivamente il discorso, seguiti da un gol di Hans Vanaken a qualche minuto dalla fine.

Charleroi 1-1 Genk (Rezaei [C] 63', Karelis [G] 65')
Anche questa, non è che sia tutto sto grande spettacolo. Ma almeno i gol ci sono. Il primo di Kaveh Rezaei e il secondo, due minuti dopo, dell'ormai guarito Nikos Karelis, che la mette di testa dove Penneteau non arriva. E non arrivano nemmeno altri gol, perché la partita si concluderà sul risultato di 1-1. Non male per un Genk senza allenatore.


Zulte Waregem 1-2 Anversa (Hairemans [A] 6' [rigore], Ardaiz [A] 30', De Fauw [Z] 66')
Con questa vittoria, l'Anversa sale al quarto posto ed è a tre punti dall'Anderlecht. Deve comunque ringraziare tantissimo l'arbitro, che gli dà due rigori: uno molto dubbio, segnato da Hairemans che apre così le marcature, e l'altro del tutto inesistente (simulazione clamorosa di Owusu-Acheampong), parato, sul risultato di 2-0, da un ottimo Bossut. E oltre a dargli due rigori, non ne dà uno palese allo Zulte Waregem, che avrebbe potuto portare la partita sul momentaneo 1-1. Bene Olayinka, di ritorno da un infortunio al ginocchio. Lo Zulte quindi oggi, a differenza di altre partite, non ha grandissime colpe. Francky Dury ha anche tempo per fare un dissing agli arbitri dopo la partita:

"Mister, cosa ne pensa del contatto su Olayinka nel primo tempo in area di rigore?"
"Penso che questa sia la differenza tra Zulte Waregem e Club Brugge. E ho detto tutto."


Classifica:

1. Club Brugge 47'
2. Charleroi 39'
3. Anderlecht 34'
4. Anversa 31'
5. Gent 29'
6. Sint Truiden 28'
7. Waasland Beveren 25 (7 vittorie)"
8. Standard 25 (6 vittorie)"
9. Genk 24"
10. Mouscron 23"
11. Zulte Waregem 20 (6 vittorie)"
12. Kortrijk 20 (5 vittorie)"
13. Oostende 19"
14. Mechelen 18 (-9)"
15. Lokeren 18 (-10)"
16. Eupen 13*

': Playoff 1
": Playoff 2
*: retrocessione

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Pronostici: 11^ giornata

Ecco i miei pronostici per la giornata di JPL che inizierà tra quattro ore. Pronostici dai quali vi consiglio vivamente di non prendere esempio, visto il mio 1 su 8 nella scorsa giornata. Mouscron-Standard 1 (3,55) Lokeren-Charleroi 1 (2,85) Eupen-Mechelen 2 (2,85) Sint Truiden-Oostende 2 (2,90) Kortrijk-Gent X (3,95) Club Brugge-Anversa 1 (1,34) Anderlecht-Genk X (4,10) Zulte Waregem-Waasland Beveren 1 (1,79) Quote: unibet.it

JPL Review: 11^ giornata

Tra le prime 7 del campionato che fanno il cosplay di Calciopoli, è passata un'altra settimana. Ed è passata anche l'undicesima giornata di Jupiler Pro League, della quale seguono i risultati: Mouscron 1-3 Standard (autogol Locigno [S] 33', Amallah [M] 49', Orlando Sà [S] 75', Edmilson Junior [S] 90+4' [rigore]) Non so se si è svegliato lo Standard o si è addormentato il Mouscron (2 punti nelle scorse 3 partite), ma una cosa è certa: Orlando Sà è forte. Molto. Lokeren 1-1 Charleroi (De Ridder [L] 2', Benavente [C] 66') Anche qui, lo Charleroi inizia a faticare e pareggia contro il Lokeren. Che non sono proprio gli ultimi arrivati, ma nemmeno i più forti. Steve De Ridder continua a segnare e lo Charleroi continua a non saper giocare se non di catenaccio. Ma io che parlo a fare boh. Sint Truiden 1-0 Oostende (Legear 89') Continua a vivere una seconda giovinezza, il veterano Jonathan Legear. Almeno si fa notare per come gioca bene e non per ave