E' inutile che voi ci sperate, non me ne dimentico mai. Tra Makelelé (vabbè gli accenti messi bene sono un optional) nuovo allenatore dell'Eupen e 6 tra le prime 8 della scorsa stagione che si affrontano tra loro, è passata un'altra settimana. E il problema fondamentalmente è uno: manca una giornata e siamo a metà della regular season. E non è una buona notizia.
Gent 1-0 Standard (Yaremchuk 50')
Da questo match si possono sostanzialmente trarre due conclusioni: Yaremchuk si è ricordato che deve segnare (un po' tardi, alla quattordicesima giornata), e soprattutto Guillermo Ochoa non può giocare allo Standard. Ma il problema non è quello. Il problema è che non può proprio giocare. E' il punto debole di uno Standard che, escluso lui, sta avendo una buona crescita, non sta giocando per niente male. Se Sà Pinto facesse giocare Gillet, secondo portiere (sì, l'ex Bari, Torino e Catania), al posto del messicano, probabilmente lo Standard sarebbe più avanti in classifica rispetto a quello che è.
Merita un discorso a parte il ritorno di Thomas Foket dopo 6 mesi di stop dovuti a problemi al cuore. C'è gente che non si arrende mai, anche se tutti ti vanno contro, come lui e poi c'è gente come Patrik Schick che finge di avere problemi simili. A me, sembra una grande presa per il culo verso gente come Foket che è stata veramente male.
Genk 0-0 Lokeren
Seconda partita di fila dominata ma senza gol per il Genk, che sembra voler giocare all'attacco (4-4-2 con il rombo) ma quando deve segnare, non ci riesce. Il merito, però, non è solo dell'attacco poco efficace, ma anche di un ottimo Davino Verhulst, che ormai ci ha abituati a delle buonissime prestazioni in porta. Ora per il Lokeren c'è il Gent, squadra con una difesa ferrea e un attacco un po' meno, quindi si prospetta un altro under, mentre per il Genk c'è la trasferta a Waregem, e lo Zulte invece è una squadra che attacca come e quando vuole, quindi una rivisitata al modulo e allo stile di gioco dei Puffi (giuro, sono soprannominati così), sarebbe opportuna.
Sint Truiden 4-4 Eupen (Boli [S] 33' [rigore], Leye [E] 48', Asamoah [S] 55', Luis Garcia [E] 57', A. De Sart [S] 59', A. De Sart [S] 67', Fadlalla [E] 87', Valiente [E] 90+3')
inserire gif di Croix89 che dice "Che cazzo sta succedendo?"
No, siamo seri, che cazzo sta succedendo? Proprio quando uno legge questa review e pensa "mh, pochi gol questa giornata", ecco che arriva il casino. L'Eupen va a riprendere la partita per i capelli dall'ottantasettesimo in poi, con un gol di Abdelkarim Fadlalla (attenti a questo ragazzo) e un altro gol di Marc Valiente al minuto novantatré. Finale a sorpresa per Jordi Condom, visto che questa partita segna la fine della sua storia con i Panda, ma un finale che rispecchia il suo stile di gioco alla cazzo di cane, per essere francesi.
P.S. oddio "finale a sorpresa per Jordi Condom" suona malissimo HAHAHAHA STO RIDENDO COME UN COGLIONE SULLA SEDIA ODDIO SCUSATE NEMMENO L'HO FATTO APPOSTA
Mechelen 2-0 Kortrijk (autogol di Budde 63', Bandé 68')
Risultato più prevedibile del mandato di cattura europeo per Puigdemont, giusto per restare in tema con l'ormai ex allenatore dell'Eupen, che era catalano. Vista la grandissima forma mostrata da Boureima Bandé già nelle scorse partite, unita alla solidità generale del Mechelen, che pur essendo ultimo, non ha mai dato una pessima impressione di sé stesso. E infatti questa partita la vince tranquillamente, anche se con il Kortrijk sapevo vincere anch'io. Però abbiamo già visto che nulla è scontato (vedi Mouscron 2-1 Club Brugge) in questo campionato. Bandé non è della stessa opinione, e segna ancora una volta il gol del 2-0. Il Mechelen lascia l'ultimo posto e quindi la zona retrocessione, per ora. Indecifrabile, finora, la sfida alla salvezza.
Waasland Beveren 2-0 Mouscron (Morioka 25', Ampomah 61')
Anche questi non scherzano eh. Zona Playoff 1 stabile e miglior attacco di tutto il campionato. Menomale che c'è solo l'Anderlecht. Vabbè. La sfida ai Playoff 1, insieme a quella per la salvezza, è la cosa più imprevedibile nella storia del mondo: tra la quinta e la dodicesima squadra in campionato ci sono cinque punti. CINQUE. TRA OTTO SQUADRE. ALLA QUATTORDICESIMA GIORNATA.
Anversa 1-3 Charleroi (Benavente [C] 10', Ardaiz [A] 18', Benavente [C] 28', Lukebakio [C] 71')
Partita tra due squadre di alta classifica in un momento non proprio ottimo. A spuntarla è lo Charleroi. Questa partita conferma la mia tesi: lo Charleroi vince solo giocando in difesa. In attacco non sa giocare. Io lo dico da mesi. Ditemi che non sono un genio.
Anderlecht 0-0 Club Brugge
Mah, in realtà io questa sfida non l'ho aspettata con tanto di quell'ardore. Cioè, ero molto più attratto dall'attesa di altre partite importanti. Rimane il fascino del Topper, non rimane il gioco. La partita è molto disordinata ma senza nemmeno un gol e con solo un paio di occasioni vere, decisamente non una pubblicità di quello che la Jupiler Pro League dovrebbe essere, né di come io vorrei che apparisse. Tra due squadre in un'ottima forma non mi aspettavo uno 0-0, ecco.
Oostende 4-2 Zulte Waregem (Capon [O] 17', Musona [O] 28', Coopman [Z] 68', Siani [O] 83' [rigore], Zivkovic [O] 87', Hamalainen [Z] 90+1')
Vedendo la classifica non si direbbe, ma risultato abbastanza prevedibile: lo Zulte viene da 90 minuti distanti tre giorni contro il Vitesse, 75 dei quali giocati in dieci uomini, la difesa è decimata (Derijck infortunato e Heylen anche). Dopo i due gol dell'Oostende e l'intervallo, viene espulso Andile Jali per un fallo su Coopman definito "criminale" dal mio compagno Mitchell (walowblog.wordpress.com, passateci), io mi fido di lui non avendo visto la partita. Ed è proprio Sander Coopman a riaprirla con un colpo di testa. Un quarto d'ora dopo, l'arbitro si inventa un fallo inesistente in area di rigore (questo l'ho visto) e dà un calcio di rigore all'Oostende. Allora la partita si chiude lì con Sebastién Siani che lo segna. Poi vabbè, in garbage time Richairo Zivkovic segna il suo primo gol in Belgio e Brian Hamalainen risponde mandando anche un importante messaggio al Genk, avversario tra due settimane.
Classifica:
1. Club Brugge 34'
2. Charleroi 28'
3. Anderlecht 25'
4. Sint Truiden 24'
5. Waasland Beveren 21'
6. Anversa 20'
7. Zulte Waregem 19 (6 vittorie)"
8. Mouscron 19 (5 vittorie, -3, 21 gol segnati)"
9. Standard 19 (5 vittorie, -3, 15 gol segnati)"
10. Genk 19 (4 vittorie)"
11. Gent 16 (+2)"
12. Lokeren 16 (-4)"
13. Oostende 14"
14. Mechelen 11 (-7)"
15. Kortrijk 11 (-9)"
16. Eupen 10*
': Playoff 1
": Playoff 2
*: Retrocessione
Gent 1-0 Standard (Yaremchuk 50')
Da questo match si possono sostanzialmente trarre due conclusioni: Yaremchuk si è ricordato che deve segnare (un po' tardi, alla quattordicesima giornata), e soprattutto Guillermo Ochoa non può giocare allo Standard. Ma il problema non è quello. Il problema è che non può proprio giocare. E' il punto debole di uno Standard che, escluso lui, sta avendo una buona crescita, non sta giocando per niente male. Se Sà Pinto facesse giocare Gillet, secondo portiere (sì, l'ex Bari, Torino e Catania), al posto del messicano, probabilmente lo Standard sarebbe più avanti in classifica rispetto a quello che è.
Merita un discorso a parte il ritorno di Thomas Foket dopo 6 mesi di stop dovuti a problemi al cuore. C'è gente che non si arrende mai, anche se tutti ti vanno contro, come lui e poi c'è gente come Patrik Schick che finge di avere problemi simili. A me, sembra una grande presa per il culo verso gente come Foket che è stata veramente male.
Genk 0-0 Lokeren
Seconda partita di fila dominata ma senza gol per il Genk, che sembra voler giocare all'attacco (4-4-2 con il rombo) ma quando deve segnare, non ci riesce. Il merito, però, non è solo dell'attacco poco efficace, ma anche di un ottimo Davino Verhulst, che ormai ci ha abituati a delle buonissime prestazioni in porta. Ora per il Lokeren c'è il Gent, squadra con una difesa ferrea e un attacco un po' meno, quindi si prospetta un altro under, mentre per il Genk c'è la trasferta a Waregem, e lo Zulte invece è una squadra che attacca come e quando vuole, quindi una rivisitata al modulo e allo stile di gioco dei Puffi (giuro, sono soprannominati così), sarebbe opportuna.
Sint Truiden 4-4 Eupen (Boli [S] 33' [rigore], Leye [E] 48', Asamoah [S] 55', Luis Garcia [E] 57', A. De Sart [S] 59', A. De Sart [S] 67', Fadlalla [E] 87', Valiente [E] 90+3')
inserire gif di Croix89 che dice "Che cazzo sta succedendo?"
No, siamo seri, che cazzo sta succedendo? Proprio quando uno legge questa review e pensa "mh, pochi gol questa giornata", ecco che arriva il casino. L'Eupen va a riprendere la partita per i capelli dall'ottantasettesimo in poi, con un gol di Abdelkarim Fadlalla (attenti a questo ragazzo) e un altro gol di Marc Valiente al minuto novantatré. Finale a sorpresa per Jordi Condom, visto che questa partita segna la fine della sua storia con i Panda, ma un finale che rispecchia il suo stile di gioco alla cazzo di cane, per essere francesi.
P.S. oddio "finale a sorpresa per Jordi Condom" suona malissimo HAHAHAHA STO RIDENDO COME UN COGLIONE SULLA SEDIA ODDIO SCUSATE NEMMENO L'HO FATTO APPOSTA
Mechelen 2-0 Kortrijk (autogol di Budde 63', Bandé 68')
Risultato più prevedibile del mandato di cattura europeo per Puigdemont, giusto per restare in tema con l'ormai ex allenatore dell'Eupen, che era catalano. Vista la grandissima forma mostrata da Boureima Bandé già nelle scorse partite, unita alla solidità generale del Mechelen, che pur essendo ultimo, non ha mai dato una pessima impressione di sé stesso. E infatti questa partita la vince tranquillamente, anche se con il Kortrijk sapevo vincere anch'io. Però abbiamo già visto che nulla è scontato (vedi Mouscron 2-1 Club Brugge) in questo campionato. Bandé non è della stessa opinione, e segna ancora una volta il gol del 2-0. Il Mechelen lascia l'ultimo posto e quindi la zona retrocessione, per ora. Indecifrabile, finora, la sfida alla salvezza.
Waasland Beveren 2-0 Mouscron (Morioka 25', Ampomah 61')
Anche questi non scherzano eh. Zona Playoff 1 stabile e miglior attacco di tutto il campionato. Menomale che c'è solo l'Anderlecht. Vabbè. La sfida ai Playoff 1, insieme a quella per la salvezza, è la cosa più imprevedibile nella storia del mondo: tra la quinta e la dodicesima squadra in campionato ci sono cinque punti. CINQUE. TRA OTTO SQUADRE. ALLA QUATTORDICESIMA GIORNATA.
Anversa 1-3 Charleroi (Benavente [C] 10', Ardaiz [A] 18', Benavente [C] 28', Lukebakio [C] 71')
Partita tra due squadre di alta classifica in un momento non proprio ottimo. A spuntarla è lo Charleroi. Questa partita conferma la mia tesi: lo Charleroi vince solo giocando in difesa. In attacco non sa giocare. Io lo dico da mesi. Ditemi che non sono un genio.
Anderlecht 0-0 Club Brugge
Mah, in realtà io questa sfida non l'ho aspettata con tanto di quell'ardore. Cioè, ero molto più attratto dall'attesa di altre partite importanti. Rimane il fascino del Topper, non rimane il gioco. La partita è molto disordinata ma senza nemmeno un gol e con solo un paio di occasioni vere, decisamente non una pubblicità di quello che la Jupiler Pro League dovrebbe essere, né di come io vorrei che apparisse. Tra due squadre in un'ottima forma non mi aspettavo uno 0-0, ecco.
Oostende 4-2 Zulte Waregem (Capon [O] 17', Musona [O] 28', Coopman [Z] 68', Siani [O] 83' [rigore], Zivkovic [O] 87', Hamalainen [Z] 90+1')
Vedendo la classifica non si direbbe, ma risultato abbastanza prevedibile: lo Zulte viene da 90 minuti distanti tre giorni contro il Vitesse, 75 dei quali giocati in dieci uomini, la difesa è decimata (Derijck infortunato e Heylen anche). Dopo i due gol dell'Oostende e l'intervallo, viene espulso Andile Jali per un fallo su Coopman definito "criminale" dal mio compagno Mitchell (walowblog.wordpress.com, passateci), io mi fido di lui non avendo visto la partita. Ed è proprio Sander Coopman a riaprirla con un colpo di testa. Un quarto d'ora dopo, l'arbitro si inventa un fallo inesistente in area di rigore (questo l'ho visto) e dà un calcio di rigore all'Oostende. Allora la partita si chiude lì con Sebastién Siani che lo segna. Poi vabbè, in garbage time Richairo Zivkovic segna il suo primo gol in Belgio e Brian Hamalainen risponde mandando anche un importante messaggio al Genk, avversario tra due settimane.
Classifica:
1. Club Brugge 34'
2. Charleroi 28'
3. Anderlecht 25'
4. Sint Truiden 24'
5. Waasland Beveren 21'
6. Anversa 20'
7. Zulte Waregem 19 (6 vittorie)"
8. Mouscron 19 (5 vittorie, -3, 21 gol segnati)"
9. Standard 19 (5 vittorie, -3, 15 gol segnati)"
10. Genk 19 (4 vittorie)"
11. Gent 16 (+2)"
12. Lokeren 16 (-4)"
13. Oostende 14"
14. Mechelen 11 (-7)"
15. Kortrijk 11 (-9)"
16. Eupen 10*
': Playoff 1
": Playoff 2
*: Retrocessione
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