Tra l'Anderlecht che solo nel secondo tempo si ricorda di fare schifo al cazzo e il Lokeren che invece se lo ricorda fin dal primo minuto (Michele Massa tvumdb), non è passato nulla, perché si è subito giocato venerdì quando la giornata precedente si è conclusa giovedì. E ho appena scoperto, con conseguente attacco d'ansia, che in caso di parità di punti non conta la differenza reti e nemmeno gli scontri diretti, ma il numero totale di partite vinte.
Charleroi 2-1 Gent (Benavente [C] 44', Benavente [C] 63', Kubo [G] 67')
Tutto questo conferma e sottolinea la mia tesi: lo Charleroi vince solo se gioca in difesa. Contro il Gent ha giocato in difesa e ha vinto. Anche se questo Gent, diciamo che batterlo non è difficile. Però battere l'Anderlecht o battere il Woluwe-Zaventem, sempre tre punti sono.
Eupen 2-3 Anderlecht (autogol di Leye [A] 30', autogol di Wague [A] 33', Hanni [A] 40', Luis Garcia [E] 61', Ocansey [E] 90')
L'Anderlecht, in fin dei conti, vince la partita solo grazie a due autogol, il primo di Mbaye Leye, che di solito segna nella porta giusta ma in questa partita ha pensato: "vediamo un po' come ci si sente a segnare nella porta sbagliata". E anticipa Deschacht di testa, trafiggendo Hendrik Van Crombrugge e segnando il gol dell'1-0. Poi, dopo soli tre minuti, anche Moussa Wague decide di provare l'ebbrezza di segnare nella porta sbagliata. Devia un passaggio di Onyekuru e lo mette nella sua porta. Successivamente Sofiane Hanni decide di segnare. Nella porta giusta però. 0-3. Nel secondo tempo Luis Garcia si inventa un gol della Madonna e fa capire che ne ha ancora per molto, pur essendo ormai 36enne. Alla fine del secondo tempo il qatariota Fadlalla mette una palla a caso in mezzo all'area e la sua preghiera viene raccolta dall'onnipresente Eric Ocansey che mette il tap-in. I tre minuti di recupero non bastano ai Pandas per pareggiare i conti. Ah, segnatevi questo Fadlalla che è forte.
Zulte Waregem 2-1 Mechelen (Walsh [Z] 29', Bandé [M] 41', Leya Iseka [Z] 58')
Sembra che lo Zulte Waregem abbia captato il mio messaggio della scorsa review. Dopo 29 minuti la sblocca Sandy Walsh, o forse la sblocca Peter Olayinka. Non lo so, ho preferito dare il gol a Walsh perché la sua partita è stata veramente fantastica, e si merita l'assegnazione del gol. Dopo altri 12 minuti, Boureima Bandé, che è veramente un fenomeno, segna un gol in rovesciata. Dopo circa un quarto d'ora dall'inizio del secondo tempo, Aaron Leya Iseka segna il gol del 2-1. La partita, allora, diventa un'inutile accozzaglia di roba a caso che dura 32 minuti. Però lo Zulte vince e torna tra i primi 6. E il Mechelen è sempre più ultimo. Spero non retrocedano, la Jupiler Pro League ha bisogno di un club con una tradizione come la loro.
Lokeren 0-3 Oostende (Akpala 6', Musona 45+4', Rezaeian 90')
Il Lokeren si mette a fare schifo dopo qualche giornata sabbatica. Però anche l'Oostende, devo dire che vuole la sua parte. Ha avuto una grande capacità, ovvero quella di riprendersi da un inizio no e di risalire passo per passo. Non escludo nulla per loro, nemmeno un arrivo ai Playoff 1.
Kortrijk 0-0 Genk
Santo Thomas Kaminski. Il Kortrijk deve ringraziare solo lui.
Club Brugge 4-1 Sint Truiden (Vormer [C] 18', Legear [S] 20', Denswil [C] 40', Vossen [C] 65' [rigore], Diaby [C] 71')
Non mi aspettavo una caduta così rovinosa del Sint Truiden allo Jan Breydelstadion, sinceramente. Invece è andata così. Il Club Brugge ha assolutamente dominato la partita (22 tiri) e, anche dopo aver subito il gol di Jonathan Legear, ha continuato imperterrito ad attaccare. Questo causa un suo allungo in classifica (ora sono a +8 sullo Charleroi)
Standard 3-1 Waasland Beveren (Orlando Sa [S] 28', Mpoku [S] 30', autogol di Seck [S] 42', Thelin [W] 87')
Lo Standard pare essersi riscoperto da ormai qualche paio di giornate. Buon per loro. Poi se quell'incapace di Luis Pedro Cavanda continua a giocare così bene, allora vuol dire che non abbiamo capito niente della vita. E Isaac Thelin continua a segnare, ha segnato il triplo dei gol del giocatore per colpa del quale è stato mandato via in prestito dall'Anderlecht (ovvero Teodorczyk).
Mouscron 2-2 Anversa (De Medina [M] 10', Ardaiz [A] 70', Matheus [A] 78', De Medina [M] 90+2')
Dopo il gol di Nathan de Medina la partita non dice nulla per un'ora. Poi al settantesimo qualcosa scatta. "Gioacchino" Ardaiz segna il gol del pareggio e dopo 8 minuti Matheus porta in vantaggio gli uomini in biancorosso. "Troppo tardi un cazzo", dice Nathan De Medina senza che nessuno gli avesse mai chiesto se fosse troppo tardi per segnare il gol del pareggio. Un punto per una e nessuno contento.
Classifica:
1. Club Brugge 33'
2. Charleroi 25'
3. Anderlecht 24'
4. Sint Truiden 23'
5. Anversa 20'
6. Zulte Waregem 19 (6 partite vinte)'
7. Mouscron 19 (5 partite vinte, differenza reti -1)"
8. Standard 19 (5 partite vinte, differenza reti -2)"
9. Waasland Beveren 18 (5 vittorie)"
10. Genk 18 (4 vittorie)"
11. Lokeren 15"
12. Gent 13"
13. Oostende 11 (3 vittorie)"
14. Kortrijk 11 (2 vittorie)"
15. Eupen 9"
16. Mechelen 8*
': Playoff 1
": Playoff 2
*: Retrocessione
In caso di parità di punti, si seguono i seguenti criteri nel seguente ordine:
Partite vinte
Differenza reti
Gol segnati
Gol segnati in trasferta
Partite vinte in trasferta
Spareggio
Charleroi 2-1 Gent (Benavente [C] 44', Benavente [C] 63', Kubo [G] 67')
Tutto questo conferma e sottolinea la mia tesi: lo Charleroi vince solo se gioca in difesa. Contro il Gent ha giocato in difesa e ha vinto. Anche se questo Gent, diciamo che batterlo non è difficile. Però battere l'Anderlecht o battere il Woluwe-Zaventem, sempre tre punti sono.
Eupen 2-3 Anderlecht (autogol di Leye [A] 30', autogol di Wague [A] 33', Hanni [A] 40', Luis Garcia [E] 61', Ocansey [E] 90')
L'Anderlecht, in fin dei conti, vince la partita solo grazie a due autogol, il primo di Mbaye Leye, che di solito segna nella porta giusta ma in questa partita ha pensato: "vediamo un po' come ci si sente a segnare nella porta sbagliata". E anticipa Deschacht di testa, trafiggendo Hendrik Van Crombrugge e segnando il gol dell'1-0. Poi, dopo soli tre minuti, anche Moussa Wague decide di provare l'ebbrezza di segnare nella porta sbagliata. Devia un passaggio di Onyekuru e lo mette nella sua porta. Successivamente Sofiane Hanni decide di segnare. Nella porta giusta però. 0-3. Nel secondo tempo Luis Garcia si inventa un gol della Madonna e fa capire che ne ha ancora per molto, pur essendo ormai 36enne. Alla fine del secondo tempo il qatariota Fadlalla mette una palla a caso in mezzo all'area e la sua preghiera viene raccolta dall'onnipresente Eric Ocansey che mette il tap-in. I tre minuti di recupero non bastano ai Pandas per pareggiare i conti. Ah, segnatevi questo Fadlalla che è forte.
Zulte Waregem 2-1 Mechelen (Walsh [Z] 29', Bandé [M] 41', Leya Iseka [Z] 58')
Sembra che lo Zulte Waregem abbia captato il mio messaggio della scorsa review. Dopo 29 minuti la sblocca Sandy Walsh, o forse la sblocca Peter Olayinka. Non lo so, ho preferito dare il gol a Walsh perché la sua partita è stata veramente fantastica, e si merita l'assegnazione del gol. Dopo altri 12 minuti, Boureima Bandé, che è veramente un fenomeno, segna un gol in rovesciata. Dopo circa un quarto d'ora dall'inizio del secondo tempo, Aaron Leya Iseka segna il gol del 2-1. La partita, allora, diventa un'inutile accozzaglia di roba a caso che dura 32 minuti. Però lo Zulte vince e torna tra i primi 6. E il Mechelen è sempre più ultimo. Spero non retrocedano, la Jupiler Pro League ha bisogno di un club con una tradizione come la loro.
Lokeren 0-3 Oostende (Akpala 6', Musona 45+4', Rezaeian 90')
Il Lokeren si mette a fare schifo dopo qualche giornata sabbatica. Però anche l'Oostende, devo dire che vuole la sua parte. Ha avuto una grande capacità, ovvero quella di riprendersi da un inizio no e di risalire passo per passo. Non escludo nulla per loro, nemmeno un arrivo ai Playoff 1.
Kortrijk 0-0 Genk
Santo Thomas Kaminski. Il Kortrijk deve ringraziare solo lui.
 |
| Ovunque proteggimi. |
Non mi aspettavo una caduta così rovinosa del Sint Truiden allo Jan Breydelstadion, sinceramente. Invece è andata così. Il Club Brugge ha assolutamente dominato la partita (22 tiri) e, anche dopo aver subito il gol di Jonathan Legear, ha continuato imperterrito ad attaccare. Questo causa un suo allungo in classifica (ora sono a +8 sullo Charleroi)
Standard 3-1 Waasland Beveren (Orlando Sa [S] 28', Mpoku [S] 30', autogol di Seck [S] 42', Thelin [W] 87')
Lo Standard pare essersi riscoperto da ormai qualche paio di giornate. Buon per loro. Poi se quell'incapace di Luis Pedro Cavanda continua a giocare così bene, allora vuol dire che non abbiamo capito niente della vita. E Isaac Thelin continua a segnare, ha segnato il triplo dei gol del giocatore per colpa del quale è stato mandato via in prestito dall'Anderlecht (ovvero Teodorczyk).
Mouscron 2-2 Anversa (De Medina [M] 10', Ardaiz [A] 70', Matheus [A] 78', De Medina [M] 90+2')
Dopo il gol di Nathan de Medina la partita non dice nulla per un'ora. Poi al settantesimo qualcosa scatta. "Gioacchino" Ardaiz segna il gol del pareggio e dopo 8 minuti Matheus porta in vantaggio gli uomini in biancorosso. "Troppo tardi un cazzo", dice Nathan De Medina senza che nessuno gli avesse mai chiesto se fosse troppo tardi per segnare il gol del pareggio. Un punto per una e nessuno contento.
Classifica:
1. Club Brugge 33'
2. Charleroi 25'
3. Anderlecht 24'
4. Sint Truiden 23'
5. Anversa 20'
6. Zulte Waregem 19 (6 partite vinte)'
7. Mouscron 19 (5 partite vinte, differenza reti -1)"
8. Standard 19 (5 partite vinte, differenza reti -2)"
9. Waasland Beveren 18 (5 vittorie)"
10. Genk 18 (4 vittorie)"
11. Lokeren 15"
12. Gent 13"
13. Oostende 11 (3 vittorie)"
14. Kortrijk 11 (2 vittorie)"
15. Eupen 9"
16. Mechelen 8*
': Playoff 1
": Playoff 2
*: Retrocessione
In caso di parità di punti, si seguono i seguenti criteri nel seguente ordine:
Partite vinte
Differenza reti
Gol segnati
Gol segnati in trasferta
Partite vinte in trasferta
Spareggio
Commenti
Posta un commento