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"22 uomini rincorrono un pallone per 90 minuti...

...E alla fine vince l'Anderlecht." Una vittoria meritata ma trovata anche grazie a un Louis Bostyn poco preparato in alcune occasioni.
Pronti via e lo Zulte Waregem si porta in vantaggio. Cross di De Pauw, di testa De Fauw (sì, avete letto bene) segna il gol dello 0-1. Statistica bellina, nelle scorse 5 partite tra Anderlecht e Zulte Waregem, in tre occasioni lo Zulte Waregem ha segnato il gol dell'1-0 in meno di 10 minuti. Solo una di queste tre volte, però, hanno vinto i Fiamminghi dell'Ovest. Per tutto il primo tempo, i burini giocano notevolmente, tengono testa all'Anderlecht per 45 minuti. Solo che, dopo l'intervallo, Bostyn commette un errore e consegna a Sofiane Hanni la palla dell'1-1, al 46'. Tredici minuti e l'Anderlecht segna il gol del vantaggio, con Adrien Trebel. E io sono contento per lui, che per metà stagione è stato messo all'ombra di Tielemans e Dendoncker, e ora si prende una sua vendetta. Il secondo tempo passa con poche occasioni da entrambe le parti. Finisce quindi 2-1 per i Mauves.
Allora. Mettiamo da parte il mio essere di parte. L'Anderlecht meritava la vittoria. Ma se nella stagione che verrà vedremo uno Zulte come quello dei primi 45 minuti, son cazzi per tutti. Così come sono stati cazzi per tutti nella scorsa stagione. Per battere lo Zulte Waregem devi faticare molto, devi superare 11 leoni. Prima Meité, ora de Sart, prima Leye ora Saponjic, la sostanza rimane quella. E la sostanza è: lo Zulte Waregem ha i coglioni. È una cosa rarissima nel calcio di oggi, averli è sempre più raro tra i calciatori. Ma questa squadra non abbassa lo sguardo davanti a nessuno. Sono curiosissimo di vedere il cammino in Europa League di questa squadra. Nel frattempo, il calcio ricomincia tra sei giorni, con Anversa-Anderlecht. E guardatelo, sto campionato belga, che è bello. Per oggi ho (già) finito. Ci vediamo non so quando, forse Domenica, per la review della prima giornata.

Complimenti all'Anderlecht!

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